martedì 31 ottobre 2023

Celebrando Samhain

L'essenza del tempo è il cambiamento. Ogni cosa esistente è soggetta, per sua stessa natura, ad un eterno mutamento. Anche la nascita e la morte, viste in questi termini, non sono altro che momenti di trasformazione. La vita si dispiega pertanto come una continua tensione tra mutamento e permanenza, temporale ed eterno. La stessa realtà manifesta è figlia della coesistenza di questi due fondamentali fattori. È proprio grazie alla sua discesa nel tempo che l'Eterno acquisisce la possibilità di sperimentare il mutamento e vivere un movimento di autoconoscenza. Tutto il creato prende forma e si modella grazie a questo movimento, che in sé diventa azione creatrice. La cultura celtica è profondamente intrisa di questa consapevolezza, quasi stregata della danza infinita tra mutamento e permanenza. 

Nella ruota dell’anno la festa di Samhain segna l’ingresso nella metà oscura, quando dall'esuberanza rigogliosa della stagione estiva la natura si ripiega su se stessa e il silenzio della contemplazione sostituisce la vitalità visibile dell'azione. Con il ritorno dell'oscurità, come accade nel silenzio della terra, l'anno stesso si rigenera come venisse nuovamente fecondato e la vita cresce nell'ombra preparandosi a fiorire di nuovo.

Gran parte della celebrazione di Samhain è incentrata sul riposo e sulla contemplazione dell'oltre, di quel mondo sottile ed invisibile da cui tutto ha origine che solo in questo momento di passaggio può finalmente mostrarsi ed essere percepito diventando oggetto della nostra esperienza diretta. Tra gli abitanti dell'Altromondo vi sono i mostri e le creature spaventose, ma anche i defunti, che durante il periodo rituale possono comunicare con i vivi in un abbraccio libero dai vincoli dello spazio-tempo. Una notte speciale, dedicata all'ascolto e al contatto con l'invisibile, al ricordo dei defunti, alla celebrazione della vita che si manifesta nelle sue vesti più macabre. Perché la luce irradia il suo calore anche nella notte più oscura finché per lei c'è un posto nel cuore degli uomini.







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